Zona di produzione: l'intero territorio della Sardegna
con l'esclusione dei terreni non idonei, come quelli eccessivamente
calcarei, quelli a debole spessore ed alta pendenza, quelli
derivati da alluvioni recenti e i suoli idromorfi delle zone
costiere se interessati da fenomeni di alcalinizzazione e
salinizzazione.
Sottodenominazioni: ha diritto alla denominazione geografica
Oliena o Nepente di Oliena se le uve provengono
dai vigneti siti nel territorio comunale di Oliena e in parte
di quello di Orgosolo; se provengono dai territori comunali
di Muravera, San Vito, Villaputzu e Villasimius ha diritto
alla denominazione Capo Ferrato.
Vitigni: Cannonau con eventuali aggiunte di Bovale
Grande (denominato localmente Girone) e/o Bovale sardo (Muristello)
e/o Carignano e/o Pascale di Cagliari e/o Monica e/o Vernaccia
di San Gimignano 10%.
Gradazione alcolica minima: 13,5% con un contenuto massimo
in zuccheri di 20 gr/l.
Invecchiamento obbligatorio: un anno in botti di rovere
o castagno.
Caratteristiche organolettiche: colore rosso rubino
più o meno intenso tendente all'arancione se invecchiato;
profumo gradevole, con leggero aroma di uva; sapore dal secco
all'abboccato, sapido, caratteristico, caldo, armonico.
Qualificazioni: con invecchiamento di 2 anni e una
gradazione alcolica complessiva minima naturale del 15%, può
essere qualificato Superiore; Naturalmente secco
con un minimo di alcol svolto del 15% e un contenuto massimo
di zuccheri di 10 gr/l; Superiore naturalmente amabile
con un minimo di alcol svolto del 14% ed un contenuto di zuccheri
da 10 a 25 gr/l; Superiore naturalmente dolce con un
minimo di alcol svolto del 13% e un contenuto minimo di zuccheri
di 40 gr/l; con un invecchiamento di tre anni, può
portare la qualifica Riserva.
Tipologie: tramite la fermentazione in bianco, si produce
il tipo Rosato, dal colore rosa brillante. Con aggiunta
di alcol di origine viticola al mosto o al vino naturale si
ottiene il tipo Liquoroso, con una gradazione alcolica
del 18% svolto con zuccheri residui non superiori a 10 gr/l
si ottiene il tipo Secco; con gradazione alcolica del
16% svolto con zuccheri residui di 50 gr/l e un invecchiamento
di 2 anni in botti di rovere o castagno si ottiene il tipo
Dolce naturale.
Cenni storici: il vitigno Cannonau, probabilmente portato
in Sardegna dagli spagnoli, trovò qui un habitat ideale,
tanto da essere impiantato dai viticultori in tutta l'isola.
Nonostante l'ampia diffusione però la quantità
di vino Cannonau prodotto è abbastanza limitata a causa
della diffusa tradizione di fare potature cortissime su impianti
ad alberello, con conseguenti tagli drastici alla produzione.
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